Psicoterapia in Analisi Bioenergetica
La psicoterapia avviene nella sovrapposizione di due zone di gioco: quella del paziente e quella del terapeuta. Ha a che fare con due persone che giocano insieme. Il corollario di questo è che quando il gioco non è possibile, il compito del terapeuta si orienta a condurre il paziente da uno stato in cui non può giocare a uno in cui gli è possibile. (Donald W. Winnicott)
Offro sedute di psicoterapia individuale basata sull’Analisi Bioenergetica e sulla Trauma Therapy, entrambi approcci psicocorporali.
Il lavoro dell’Analisi Bioenergetica si basa sulla convinzione che tutte le esperienze vissute hanno lasciato un’impronta nella nostra memoria corporale. Lì si trovano le nostre ferite, ma anche la salute, o meglio il nostro potenziale di cura. Perciò questo tipo di terapia crea una sinergia constante tra tutti i livelli dell’essere: fisico, emozionale, mentale e spirituale. Dal corpo e dalle sue memorie scaturiscono le emozioni bloccate e con esse la comprensione delle esperienze vissute. In questo modo, gradualmente, si sblocca l’energia, aumenta la vitalità, si rafforzano le risorse esistenti e si raggiunge la trasformazione.
Credo che nessuna disciplina come l’Analisi Bioenergetica ha la capacità di smontare poco a poco le strutture difensive che si sono formate in noi in epoca molto precoce. L’intuizione di Reich e di Lowen, completamente pioniera a quel tempo, fu che qualsiasi shock, trauma e conflitto emozionale vissuto nell’infanzia produce tensioni fisiche e che queste pian piano si trasformano in una struttura che impedisce il flusso naturale della nostra energia. Questa rete invisibile di tensioni, di cui non siamo neanche coscienti, è all’origine di tutti i nostri problemi di relazione, delle nostre disfunzioni emotive e di molte malattie fisiche.
L’Analisi Bioenergetica mi ricorda costantemente che la vita è extremamente intelligente e la parte di noi che sta maggiormente in contatto con questa intelligenza è il nostro corpo. Attraverso questo tipo di percorso, il corpo può smettere di essere una gabbia e cominciare ad essere un luogo di pulsazione e piacere, che respira in equilibrio biodinamico e in fluida relazione con tutto ciò che lo circonda. Con questo strumento, grazie alla sua metodologia e ai suoi benefici, ciò che per molto tempo è stato un impedimento a vivere pienamente, può diventare un’opportunità e una risorsa e l’espansione vitale ed affettiva che possiamo ottenere dall’esperienza è un regalo inestimabile.
La lettura della dinamica salute/malattia proposta dall’Analisi Bioenergetica è stata ripresa da scuole psicoterapeutiche nate succesivamente e oggi possiamo constatare che coincide anche in un certo senso con la visione di molte discipline olistiche di provenienza orientale. Eppure, la capacità di attuare sui blocchi muscolari, energetici ed emotivi attraverso un lavoro psicocorporale e di strutturare questo lavoro in un percorso di analisi del profondo, continua ad essere un approccio molto specifico dell’Analisi Bioenergetica, i cui effetti sono ancora insuperati.
Il mio lavoro integra anche strumenti di discipline come il Tantra, il lavoro sistemico, energetico e di meditazione.